14.5.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CA 165/1


Avviso di posto vacante

di direttore esecutivo dell’Agenzia europea dei medicinali (EMA)

Amsterdam (agente temporaneo - grado AD14)

COM/2019/20037

(2019/C 165 A/01)

 

Chi siamo

Istituita con regolamento (CE) n. 726/2004 (GU L 136 del 30.4.2004), del Parlamento europeo e del Consiglio (1), l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha il compito di coordinare l’autorizzazione, la sorveglianza e la farmacovigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario nell’Unione europea (UE) avvalendosi del lavoro dei suoi comitati scientifici e di un’ampia rete di esperti messi a disposizione dagli Stati membri.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web http://www.ema.europa.eu/

Cosa offriamo

Il direttore esecutivo è il rappresentante legale dell’EMA, ne cura le relazioni con l’esterno e risponde del proprio operato al consiglio di amministrazione dell’EMA, istituito dall’articolo 65 del regolamento EMA. Dirige e gestisce l’EMA, assume la responsabilità complessiva per le attività operative e assicura il conseguimento degli obiettivi dell’Agenzia.

Fatte salve le competenze rispettive della Commissione europea e del consiglio di amministrazione, il direttore esecutivo esercita le sue funzioni in completa indipendenza.

Il direttore esecutivo ha la responsabilità di:

gestire quotidianamente l’EMA, con un bilancio che nel 2018 è ammontato a circa 338 milioni di EUR e 810 membri del personale;

dirigere l’EMA nel rispetto del suo regolamento e della legislazione vigente applicabile, nonché delle decisioni del consiglio di amministrazione;

assumere la responsabilità generale della gestione efficace ed efficiente del personale dell’EMA, promuovendo la creazione di un buono spirito di squadra e di un buon ambiente di lavoro;

gestire tutte le risorse dell’Agenzia necessarie alle attività dei suoi comitati, anche mettendo a disposizione un adeguato supporto scientifico e tecnico;

elaborare la strategia e i programmi di lavoro dell’EMA e informare il consiglio di amministrazione in merito al loro orientamento e alle procedure di definizione delle politiche;

informare il consiglio di amministrazione circa l’attuazione dei programmi di lavoro e delle decisioni adottati dal consiglio di amministrazione;

assumere la responsabilità generale dei risultati conseguiti dall’EMA, supervisionando anche la qualità dei suoi sistemi interni di controllo e di gestione;

preparare ed eseguire il bilancio dell’EMA, in linea con il regolamento finanziario quadro (2) delle agenzie, garantendo una gestione efficace e conforme ai principi della sana gestione finanziaria;

assumere la responsabilità generale degli aspetti finanziari dell’EMA, compresi il rendiconto finale e le decisioni di finanziamento;

rappresentare l’EMA e comunicare con tutti i portatori di interesse e il pubblico su tutte le questioni che rientrano nella missione dell’Agenzia;

assicurare la cooperazione con la Commissione europea, il Parlamento europeo e gli Stati membri, nonché con gli organismi competenti degli Stati membri che svolgono compiti analoghi a quelli dell’EMA;

assicurare il rispetto dei termini fissati dalla normativa dell’Unione per l’adozione dei pareri dell’Agenzia;

provvedere a un coordinamento adeguato tra i comitati dell’Agenzia;

esercitare le competenze stabilite dal regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) per quanto riguarda i piani d’indagine pediatrica e le relative deroghe;

espletare i compiti di segretariato per il consiglio d’amministrazione.

Chi cerchiamo (Criteri di selezione)

I candidati devono avere:

a)

Esperienza in funzione dirigenziale, in particolare:

solide capacità di leadership, capacità di guidare un’organizzazione importante, sia a livello strategico che operativo, in un ambiente scientifico dinamico e in evoluzione;

un’eccellente capacità di sviluppare e attuare una visione strategica, di stabilire obiettivi e di motivare e dirigere grandi squadre in un contesto multiculturale e multilingue, tenendo conto del trasferimento dell’agenzia presso la nuova sede;

ottime capacità decisionali, ivi compresa la capacità di assumere decisioni in contesti politici complessi e in situazioni di emergenza;

comprovata esperienza nella gestione di risorse di bilancio, finanziarie e umane, in un contesto nazionale, europeo e/o internazionale;

comprovata esperienza nel promuovere i principi guida dell’EMA, ossia l’apertura, la trasparenza, l’indipendenza e l’eccellenza scientifica.

b)

Conoscenze tecniche, in particolare:

ottima conoscenza della legislazione farmaceutica europea;

costituisce titolo preferenziale l’esperienza e la pratica in uno o più dei seguenti ambiti: scienze sanitarie, medicina, scienze mediche, farmacologia, scienze farmaceutiche, scienze veterinarie; l’ideale sarebbe che tale esperienza fosse stata acquisita in un’amministrazione nazionale, europea o internazionale in contatto con l’industria farmaceutica;

buona conoscenza delle istituzioni dell’UE, del loro funzionamento e della loro interazione.

c)

Capacità di comunicazione e negoziazione, in particolare:

capacità di comunicare in modo efficace, fluente, trasparente e aperto con i portatori di interessi, compresa la stampa, con il pubblico, con le autorità europee, internazionali, nazionali e locali, con le organizzazioni internazionali ecc.;

consolidata esperienza di negoziati ad alto livello in un contesto internazionale;

eccellenti capacità interpersonali e l’abilità di instaurare relazioni adeguate con le istituzioni dell’UE e con le autorità competenti degli Stati membri, per garantire il buon funzionamento della rete europea dei medicinali.

Titoli preferenziali:

un diploma universitario in medicina, farmacia o veterinaria potrebbe costituire titolo preferenziale;

esperienza maturata in un ambiente multiculturale.

Requisiti formali (criteri di ammissibilità)

Sono ammessi alla fase di selezione i candidati che, entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature, soddisfano i requisiti formali indicati qui di seguito.

Cittadinanza: i candidati devono essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea o di un paese dello Spazio economico europeo.

Laurea o diploma universitario: i candidati devono possedere:

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è di quattro anni o più; oppure

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma, più almeno un anno di esperienza professionale specifica, quando la durata normale di tali studi è almeno tre anni (l’anno di esperienza professionale non potrà essere fatto valere ai fini dell’esperienza professionale post laurea di cui oltre).

Esperienza professionale (4): aver acquisito almeno 15 anni di esperienza professionale post laurea di un livello al quale danno accesso le suddette qualifiche; di questi 15 anni di esperienza professionale, almeno cinque anni devono essere stati maturati nel settore di attività dell’Agenzia.

Esperienza dirigenziale: di questi 15 anni di esperienza professionale, almeno cinque anni devono essere stati maturati in una funzione dirigenziale di alto livello (5).

Lingue (6): i candidati devono avere una conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione europea e una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua ufficiale sufficiente per svolgere le funzioni richieste.

Limite di età: al termine per la presentazione della domanda, i candidati devono essere in grado di portare a termine il mandato quinquennale a norma dell’articolo 47, lettera a), del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (7).

Indipendenza e conflitto di interessi

Il direttore esecutivo dovrà dichiarare che si impegna ad agire in completa indipendenza nell’interesse pubblico e indicare eventuali interessi che rischiano di risultare incompatibili con la sua indipendenza. Nella domanda i candidati devono confermare la disponibilità a rendere tale dichiarazione.

Data la particolare natura delle funzioni, i candidati convocati per i colloqui di preselezione dovranno firmare una dichiarazione relativa agli interessi attuali e futuri che potrebbero essere ritenuti incompatibili con la loro indipendenza.

Conformemente all’articolo 16 dello statuto dei funzionari (8), le cui disposizioni sono applicate per analogia agli agenti temporanei, il direttore esecutivo è tenuto ad osservare i doveri di integrità e discrezione nell’accettare determinate nomine o determinati vantaggi.

Ciò comporta anche l’obbligo di informare il consiglio di amministrazione dell’EMA, con sufficiente anticipo, in merito all’intenzione di esercitare un’attività professionale, lucrativa o meno, nei due anni successivi alla cessazione delle funzioni. Se tale attività ha un legame con il lavoro svolto nel corso degli ultimi tre anni di servizio e rischia di essere incompatibile con gli interessi legittimi dell’EMA, il consiglio di amministrazione, in funzione dell’interesse del servizio, può vietarne l’esercizio, oppure subordinarlo alle condizioni che ritenga appropriate.

Selezione e nomina

Il direttore esecutivo sarà nominato dal consiglio di amministrazione dell’EMA sulla base di un elenco stilato dalla Commissione europea e dopo aver rilasciato una dichiarazione dinanzi al Parlamento europeo e aver risposto alle domande dei suoi membri.

La Commissione europea organizza una procedura di selezione e di assunzione (si veda anche: Document on Senior Officials Policy- testo unico relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore (9)). A tal fine, istituirà una commissione di preselezione, che esaminerà tutte le domande, effettuerà una prima verifica dell’ammissibilità di ciascun candidato e individuerà i candidati con i profili migliori rispetto ai criteri di selezione di cui sopra ai fini di un primo colloquio. In seguito a tali colloqui, la commissione di preselezione redigerà un elenco di candidati, che potranno essere invitati a ulteriori colloqui con il comitato consultivo per le nomine (CCN) della Commissione europea. Il CCN, sulla base delle conclusioni della commissione di preselezione, inviterà un certo numero di candidati a un colloquio. I candidati convocati per il colloquio con il CCN partecipano a un Assessment center gestito da consulenti esterni le cui prove si svolgeranno nel corso di un’intera giornata.

In base ai risultati del colloquio e della relazione trasmessa dall’Assessment centre„ il CCN redige un elenco ristretto di candidati ritenuti idonei a esercitare la funzione di direttore esecutivo dell’EMA.

I candidati selezionati dal CCN sosterranno poi un colloquio con il membro della Commissione responsabile della salute e della sicurezza alimentare (10).

Dopo tali colloqui, la Commissione europea stilerà un elenco dei candidati idonei e lo trasmetterà al consiglio di amministrazione dell’EMA. L’inclusione nell’elenco della Commissione europea non è garanzia di nomina.

Il consiglio di amministrazione dell’EMA può decidere di intervistare i richiedenti nell’elenco della Commissione e nominare uno di loro in qualità di direttore esecutivo. Prima della nomina da parte del consiglio di amministrazione, il candidato selezionato sarà invitato a presentare una dichiarazione dinanzi alla pertinente commissione del Parlamento europeo e a rispondere alle domande dei suoi membri.

È possibile che i candidati siano invitati a sostenere ulteriori colloqui o prove oltre a quelli indicati.

Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell’interesse sia dei candidati che dell’istituzione, la procedura di selezione si svolgerà esclusivamente in inglese e/o francese (11).

Pari opportunità

L’Unione europea applica una politica di pari opportunità e di non discriminazione conformemente all’articolo 1 quinquies dello statuto (12). L’Unione europea è attenta ad evitare ogni forma di discriminazione e incoraggia vivamente la candidatura delle donne.

Regime applicabile

Il direttore esecutivo sarà nominato come membro del personale dell’EMA e inquadrato come agente temporaneo di grado AD14, conformemente all’articolo 2 bis del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (13), per un periodo di cinque anni, prorogabile un’unica volta.

La sede di servizio è Amsterdam (14), dove ha sede l’EMA.

Modalità di presentazione della candidatura

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i requisiti di ammissione, con particolare riguardo al titolo di studio e all’esperienza professionale di alto livello così come alla competenza linguistica richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l’esclusione automatica dalla procedura di selezione.

Chiunque intenda presentare la propria candidatura deve completare l’iscrizione elettronica collegandosi al seguente sito e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/.

I candidati devono disporre di un indirizzo di posta elettronica valido, che servirà a confermare l’iscrizione e a mantenere i contatti durante le diverse fasi della procedura. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali variazioni di tale indirizzo.

Per completare la candidatura occorre caricare un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Il curriculum vitae e la lettera di motivazione possono essere presentati in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’Unione europea.

Una volta completata l’iscrizione online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta registrazione della candidatura. Il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.

Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine di presentazione delle candidature

Il termine ultimo per l’iscrizione è il 13 giugno 2019, ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles, dopo il quale l’iscrizione non sarà più possibile.

È responsabilità degli interessati completare l’iscrizione online entro il termine stabilito. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero annullare l’operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine, non è più possibile inserire alcun dato. Non sono accettate iscrizioni tardive.

Informazione importante per i candidati

Si ricorda che le attività delle diverse commissioni di selezione sono riservate. È quindi vietato ai candidati, o a terzi che agiscano per loro conto, di prendere contatto direttamente o indirettamente con i membri di tali commissioni. Qualsiasi domanda deve essere inviata alla segreteria della commissione.

Protezione dei dati di carattere personale

La Commissione assicurerà che i dati personali dei candidati siano trattati conformemente al regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (15). Ciò vale in particolare per la riservatezza e la sicurezza dei dati in questione.


(1)  Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004 che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l'agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30 aprile 2004, pag. 1) (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri = OJ:L:2004:136:0001:0033:en:PDF).

(2)  Regolamento delegato (UE) n. 1271/2013 della Commissione, del 30 settembre 2013, che stabilisce il regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 208 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 328 del 7.12.2013, pag. 42).

(3)  Regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativo ai medicinali per uso pediatrico e che modifica il regolamento (CEE) n. 1768/92, la direttiva 2001/20/CE, la direttiva 2001/83/CE e il regolamento (CE) n. 726/2004 (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 1).

(4)  L’esperienza professionale è presa in considerazione a decorrere dalla data in cui la persona soddisfa le qualifiche minime per la posizione. Un determinato periodo può essere conteggiato soltanto una volt e gli anni di studio o di esperienza professionale non devono sovrapporsi ad altri periodi di studio o di esperienza professionale. Le attività professionali svolte in regime di tempo parziale saranno calcolate in proporzione sulla base della percentuale certificata di ore a tempo pieno lavorate.

(5)  Nel curriculum vitae i candidati devono indicare, almeno per i cinque anni nei quali hanno acquisito l’esperienza dirigenziale di alto livello: 1) la denominazione e la natura dei posti dirigenziali occupati, 2) l’entità dell’organico che dirigevano in tali funzioni, 3) l’ammontare dei bilanci gestiti, 4) il numero di livelli gerarchici superiori e inferiori e il numero di pari grado.

(6)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:01958R0001-20130701&qid=1408533709461&from=EN

(7)  http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(8)  http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(9)  https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/compilation-of-the-senior-official-policy-at-the-european-commission_it.pdf

(10)  A meno che il membro della Commissione in questione, in linea con la decisione della Commissione del 5 dicembre 2007 (PV (2007) 1811), non abbia delegato tale incarico a un altro membro della Commissione.

(11)  Le commissioni giudicatrici garantiranno che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(12)  http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(13)  http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(14)  Per i Paesi Bassi, il coefficiente correttore applicabile alla retribuzione e alle pensioni dei funzionari e degli altri agenti dell’Unione europea è fissato a 109,9 %, a decorrere dal 1o luglio 2018. Questo coefficiente è oggetto di una revisione annuale.

(15)  Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).